Al via la stagione internazionale delle giovanili #F che in questo weekend vedrà ben tre squadre impegnate in importanti appuntamenti all’estero. Quasi 40 giovani atlete saranno in giro per l’Europa con la canotta rosanero.
Le piccolissime Under 12 saranno in Slovenia a Ilirska Bistrica per il Torneo Divas on the Court, che vedrà la partecipazione di squadre slovene e croate.
Le Under 17 cercheranno di riconfermare l’ottimo terzo posto della scorsa stagione nel Torneo Itinerante WABA League, uno dei più importanti Tornei senior e junior dell’area adriatica, che nella categoria impegnerà Futurosa contro squadre provenienti da Montenegro, Croazia, Slovenia, Macedonia, Serbia, Bosnia-Erzegovina. Nella difficile tappa di Rogaska Slatina, le #F affronteranno Janina e Celje, due tra le squadre più attrezzate del torneo.
Le Under 16 sono in viaggio verso l’Ungheria dove sono attese, per il terzo anno consecutivo, alla U16 Champions Cup che si svolge dall’8 al 13 novembre alla Novomatic Arena di Sopron. La Champions Cup è ormai giunta all’undicesima edizione, competizione a cui partecipano le migliori squadre provenienti da diverse nazioni europee. Futurosa è stata chiamata a rappresentare l’Italia, grazie all’ottimo terzo posto conquistato dall’U15 nelle Finali Nazionali pochi mesi fa.
Paolo Ravalico, DS Futurosa, spiega questa linea della società: “Per noi sono scelte naturali, anche se molto impegnative dal punto di vista organizzativo. Pensiamo a cosa significa muovere quasi 50 persone tra atleti, allenatori, accompagnatori in paesi diversi e in un solo weekend. Ma siamo assolutamente convinti di queste scelte e ringraziamo tutti i nostri collaboratori che le rendono possibili. Per le giovani atlete, le esperienze internazionali non rappresentano solo una sfida sportiva, ma un’opportunità di crescita personale unica.”
“Affrontare competizioni in paesi diversi permette di uscire dalla propria zona di comfort e mettersi alla prova in contesti nuovi, contro avversari che portano esperienze e stili di gioco diversi, con cui è impegnativo ma bellissimo confrontarsi.
In più giornate lontano da casa, con un forte impegno fisico e mentale, sono un importante percorso di crescita, indipendenza e autostima. Inoltre ogni torneo all’estero diventa un’occasione speciale per costruire gruppi squadra solidali e uniti.”