Lo USK Praha prende il largo nel secondo tempo e batte 66-86 la Umana Reyer Venezia. La tripla di Pan dà il via alle ostilità, le ospiti però prendono subito le redini del gioco in mano e firmano un parziale di 2-11 con il trio Jones-Conde-Cazorla; le lunghe Kuier (16 punti) e Cubaj (12 punti e 5 rimbalzi) scuotono le orogranata, ma Praga scrive un break di 0-5 con Harrison e Ayayi (9 punti e 5 rimbalzi) protagoniste (9-18). In seguito al time-out, Venezia ritrova l'ossigeno con un canestro di Villa, successivamente Hof (9 punti) e Kuier duellano sui lati opposti del parquet, Cazorla (9 punti) con due tiri a cronometro fermo chiude sul 13-22 il primo quarto. Questa volta è la tripla di Jones (19 punti e 11 rimbalzi) ad aprire il secondo periodo, Fassina e Vyoralova si rispondono colpo su colpo, poi si accende Kuier: la finlandese realizza tre tiri da dietro l'arco consecutivi per la Umana Reyer rispondendo ai canestri delle avversarie e ricucendo lo strappo nel punteggio (24-32); Conde (20 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) connette con la tripla che respinge il tentativo di rimonta veneto, tuttavia le padrone di casa siglano un parziale di 8-2 sull'asse formato da Smalls (7 punti, 8 rimbalzi e 6 assist) e Kuier, dopo la bomba targata Ayayi, il coach ceco ferma il gioco per rimescolare le carte in tavola. In uscita dalla pausa, Vyoralova – con l'ennesimo tiro da dietro l'arco della gara – rimette le ospiti in doppia cifra di vantaggio, il layup di Cubaj e la tripla di Berkani (6 punti e 8 assist) valgono il -8, Conde però manda le squadre negli spogliatoi sul 37-48 dopo aver convertito un gioco da tre punti.
La spagnola apre il secondo tempo con un appoggio in contropiede, da qui ne nasce un botta e risposta a cui partecipano Cubaj, Ayayi e Villa; la numero 13 orogranata cerca di restituire verve alle compagne, ma Conde straccia la retina da dietro l'arco e apre un parziale di 2-8, chiuso da Hof con un gioco da tre punti (45-64). La pausa voluta da coach Mazzon genera un controparziale di 8-0 costruito principalmente grazie alle triple di Berkani e Pan, ma Andelova risponde con la stessa arma e chiude la mezz'ora sul 53-68. Le ospiti non hanno necessità di alzare il ritmo, perciò si limitano ad annullare i canestri di Venezia: dopo l'appoggio di Hof a pochi secondi dall'inizio del quarto periodo, ci pensano Jones e Harrison a cancellare gli sforzi di Stankovic e Fassina; le due giocatrici dell'Umana Reyer non vogliono firmare la resa, perciò proseguono con il loro lavoro offensivo, ma Conde e Vorackova chiudono le porte ad ogni ipotesi di rimonta veneta (62-78). Praga sfrutta le ultime energie di Jones per mettere il sigillo sulla partita: infatti, la numero 42 si mette in proprio e scrive sul tabellino il 66-86 con cui terminano i giochi.
Umana Reyer Venezia – ZVVZ USK Praha 66-86
(Foto FIBA)